GE: ART AND SCIENCE ACROSS ITALY - ECHO: UN INCONTRO TRA LE PROFONDITà DELLO SPAZIO E GLI ABISSI DEL MARE
SEZIONE DI GENOVA
(M.Sanguineti) Le profondità del mare sono uno dei luoghi ancora più inesplorati del nostro pianeta, ma proprio in questi abissi possiamo trovare una connessione tra l'infinitamente piccolo e lo straordinariamente grande. Il messaggero attraverso cui queste due realtà si incontrano è l'onda sonora: sui fondali del Mediterraneo (al largo di Capo Passero, in Sicilia, e di Tolone, in Francia), a migliaia di metri di profondità, un gruppo di ricerca internazionale sta infatti costruendo il più grande telescopio sottomarino mai esistito: KM3NeT. Questo rivelatore è stato progettato per la misura di neutrini prodotti da sorgenti astrofisiche come i nuclei galattici attivi o le supernove. Al contempo, però, registra anche tutti i suoni ambientali degli abissi del Mediterraneo. Ecco dunque la connessione tra l'infinitamente piccolo e lo straordinariamente grande attraverso le onde sonore: i microfoni di KM3NeT registrano infatti le vocalizzazioni dei grandi mammiferi marini dei nostri mari, come capodogli e balenottere, ma anche le emissioni sonore indotte dalle interazioni dei neutrini quando interagiscono con i nuclei atomici presenti nell'acqua. Attraverso il linguaggio comune delle onde sonore, è così possibile istituire un 'dialogo' tra i mammiferi delle profondità marine e i neutrini delle profondità del Cosmo.

DATA: 18-02-2021

Sito Collegato : https://artandscience.infn.it/

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Piazza dei Caprettari, 70 - 00186 Roma
tel. +39 066840031 - fax +39 0668307924 - email: presidenza@presid.infn.it