Dr. Valter Bonvicini INFN Trieste. Nell'ambito dei fotorivelatori, i Silicon PhotoMultiplier (SiPM) si caratterizzano per alcune proprieta' particolarmente interessanti: alto guadagno, ottima risoluzione temporale, buona efficienza di fotoconversione, compattezza, robustezza, basse tensioni di polarizzazione (poche decine di volt), immunità ai campi magnetici, basso costo unitario. Gli ultimi anni hanno visto sia un progredire dell'R&D, con notevoli miglioramenti delle performance dei dispositivi, sia l'inizio della loro applicazione sperimentale su larga scala (vedi per esempio l'esperimento T2K). Nell'ambito degli esperimenti INFN di Gruppo 5 FACTOR (Fiber Apparatus for Calorimetry and Tracking with Optoelectronic Read-out) e TWICE (Techniques for Wide-range Instrumentation in Calorimetry Experiments), si stanno studiando e sviluppando SiPM di caratteristiche avanzate (in termini di area sensibile, range dinamico e risposta spettrale con estensione verso il "Near UV") e la loro applicazione in calorimetria per esperimenti in Fisica delle Alte Eneregie e Fisica Astroparticellare. Durante la presentazione verranno illustrati i risultati sperimentali ottenuti in laboratorio e su fasci di test con diversi prototipi di calorimetri equipaggiati con SiPM, nonche' gli ulteriori sviluppi attualmente in corso.

DATA: 26-10-2012