SESZIONE DI TORINO
Sommario: L'esperienza quotidiana ci dà una concezione molto intuitiva del "verso" in cui scorre il tempo, presentandoci un gran numero di fenomeni macroscopici che avvengono spontaneamente solo in un verso: il passaggio di calore da un corpo più caldo a uno più freddo, la diffusione di un fluido all'interno di un altro, ecc. Eppure, le principali leggi fisiche che descrivono i componenti della materia, cioè gli atomi e le molecole, sono reversibili: esse, infatti, prevedono che i fenomeni caratteristici di questi costituenti "semplici" (in particolare: la loro propagazione e le loro interazioni) possano avvenire indifferentemente in un verso oppure nel verso opposto. Come è possibile che, dalla combinazione di in gran numero di componenti che obbediscono leggi fisiche perfettamente reversibili, risultino fenomeni macroscopici irreversibili? In questa lezione, dopo una breve introduzione all'idea di tempo e al suo significato nella fisica, verranno presentati i concetti alla base della meccanica statistica: un formidabile strumento della fisica teorica, che permette di derivare le proprietà macroscopiche di sistemi complessi partendo dalle leggi fisiche che governano i loro costituenti. In particolare, si illustrerà come essa offra una possibile spiegazione dell'apparente contraddizione tra reversibilità delle leggi fisiche microscopiche e irreversibilità dei fenomeni macroscopici.

DATA: 11-02-2016