SEZIONE DI ROMA I
Data = 2019/2020 Obiettivi dell'iniziativa = Nell'ambito di una misura del flusso differenziale di muoni cosmici nel bunker del monte Soratte è attualmente in funzione il rivelatore tracciante per raggi cosmici CRC (Cosmic Ray Cube). Il rivelatore è inserito nel percorso delle visite guidate del museo, e corredato di un poster esplicativo. Tutte le visite sono guidate e il personale del museo è stato istruito per spiegare al pubblico cosa sono i raggi cosmici, come funziona il rivelatore e finalità della misura. Gli eventi del rivelatore sono anche disponibili in tempo reale in un'app gratuita per sistema Apple and Android (Cosmic Ray Live). Breve descrizione = Il rivelatore tracciante CRC (Cosmic Ray Cube) è una versione semplificata dell'odoscopio attualmente installato nella stazione "Toledo" della metropolitana di Napoli e del rivelatore tracciante, esposto a L'Aquila nel 2009 in occasione del G20 e successivamente installato nel museo di Teramo, costruito su mia iniziativa quando ero responsabile del servizio di elettronica presso i LNGS. La caratteristica principale del rivelatore CRC è l'utilizzo di bacchette scintillanti accoppiate tramite fibre WLS a sensori SiPM. Le bacchette sono arrangiate in modo da fornire un'immagine 3D dei raggi cosmici che attraversano il rivelatore. In corrispondenza di ogni bacchetta è installato un led in modo da fornire la visualizzazione real time di ciascun evento. A cura di Carlo Gustavino

DATA: 01-01-2019

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